Nel 2023 è iniziato l’intervento di recupero funzionale mediante risanamento conservativo del Casello. Il progetto si inserisce nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) – Missione 1 “Digitalizzazione, competitività e cultura” – Componente 3 Cultura 4.0 (M1C3) – Misura 2 “Rigenerazione di piccoli siti culturali, patrimonio culturale, religioso e rurale” – Investimento 2.2: “Protezione e valorizzazione dell’architettura e del paesaggio rurale” – ID domanda 7965 Protocollo CDP 2143451/22

Nello specifico, l’obiettivo di tutela e valorizzazione del bene e del paesaggio rurale storico in cui esso si inserisce è stato perseguito attraverso interventi di restauro conservativo e consolidamento strutturale finalizzati a ripristinare la sicurezza del manufatto e restituirne la corretta lettura, in particolare dalla visuale privilegiata della Via Emilia, ripristinando la qualità paesaggistica lungo l’antica strada. Il rapporto con gli spazi circostanti è stato recuperato mediante la sistemazione dell’area verde di pertinenza e dei manufatti allo stato di rudere ivi presenti. Inoltre, il rispristino delle parti degradate e dissetate, la sistemazione della struttura di copertura e, in generale, la riproposizione della conformazione originale del Casello ha restituito integrità al manufatto, assicurandone nel tempo il ruolo di testimonianza della cultura materiale e immateriale della tradizione locale.

Particolare attenzione è stata posta agli aspetti di sostenibilità ambientale dell’intervento.